Storia del Movimento di Comunità

Il saggio di Giuseppe Iglieri, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, che ricostruisce un’esperienza originale e significativa di attività politica nel secondo dopoguerra, può stimolare utili riflessioni nella fase attuale di crisi della democrazia.

Vogliamo però segnalare in particolare le pagine dedicate alla vicenda del Movimento di Comunità a Terracina, ricostruite consultando fonti archivistiche e con interviste ai fratelli Gabriele e Giorgio Panizzi.

Il Centro Comunitario di Terracina rappresenta, secondo Iglieri, l’esperienza di Comunità più innovativa nell’Italia centro-meridionale. Fu peculiare di questa esperienza la capacità di coinvolgere le giovani generazioni e le fasce sociali più deboli.

La vicenda del Movimento di Comunità a Terracina inizia nel 1952, quando un gruppo di giovani prendono contatti con Umberto Serafini, ottiene un forte impulso dalla visita di Adriano Olivetti nel 1955, e raggiunge nel 1956 il traguardo di eleggere un consigliere comunale.

Nel 1957 si sviluppa l’attività più interessante del movimento a Terracina, l’indagine sociale che prende in esame diversi temi, come la propensione alla lettura dei cittadini, la crisi della vitivinicultura, le potenzialità turistiche del territorio. L’azione amministrativa del consigliere comunale Gabriele Panizzi riguarderà particolarmente il piano regolatore del comune.

Il centro di Terracina non trascurò le vicende nazionali del Movimento. Nel 1958 gli iscritti di Terracina approvarono infatti un documento che criticava la scelta di partecipare alle elezioni politiche senza cercare convergenze con altre forze politiche progressiste e successivamente espressero il proprio dissenso verso il voto di fiducia conferito da Olivetti, in qualità di deputato, al governo Fanfani.

Nell’introduzione al libro Iglieri scrive, a proposito degli incontri con i fratelli Panizzi e con Franco Ferrrarotti, che “La rilevanza di questi due incontri è tale da prefigurare una futura raccolta e pubblicazione delle risultanti in lavori all’uopo dedicati”. Speriamo che questi lavori vedano presto la luce.

Storia del Movimento di Comunità, di Giuseppe Iglieri, Edizioni di Comunità, 2019.

Pubblicato in “Annali del Lazio Meridionale”, Anno XIX, n. 38, dicembre 2019

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